- Pasta secca – se tenuta in luogo asciutto e lontano dalla luce.
- Riso – può durare anni se conservato in contenitori ermetici.
- Biscotti – spesso solo un po’ più molli, ma sicuri da mangiare.
- Cioccolato – può sbiadire, ma è ancora buono.
- Zucchero – praticamente non ha scadenza.
- Sale – non si deteriora.
- Legumi secchi – durano molto se ben conservati.
- Caffè – può perdere aroma, ma resta sicuro.
- Tè – come il caffè, può perdere intensità, ma non è pericoloso.
- Miele – uno degli alimenti più durevoli in assoluto.
- Farina – se non infestata da insetti, si può usare ancora.
- Prodotti in scatola – durano anche anni oltre la data.
- Succhi di frutta pastorizzati – se chiusi e non gonfi, sono sicuri.
- Marmellate – se ben chiuse, durano mesi oltre la scadenza.
- Sottaceti – l’aceto li conserva molto a lungo.
- Senape – mantiene sapore e sicurezza per mesi.
- Ketchup – può cambiare leggermente gusto, ma resta sicuro.
- Alcolici – non hanno scadenza, semmai mutano di gusto.
- Pane confezionato – se non ammuffito, può essere tostato o usato in ricette.
- Cereali – se non rancidi o infestati, sono ancora buoni.
Consigli utili:
- Controlla sempre l’aspetto, l’odore e il gusto del prodotto.
- Evita cibi con muffa visibile o confezioni gonfie.
- Conserva gli alimenti in ambienti freschi e asciutti.
Ridurre lo spreco alimentare parte dalla consapevolezza: molte date di scadenza sono solo indicative della qualità, non della sicurezza. Con attenzione e buon senso, possiamo salvare cibo ancora buono.
