1. Epilessia
Chi soffre di epilessia attiva (cioè crisi epilettiche non controllate) può non essere idoneo alla guida, soprattutto se le crisi comportano perdita di coscienza. Per i soggetti epilettici, il rinnovo della patente è subordinato a una valutazione neurologica dettagliata e a periodi minimi senza crisi (di solito almeno 12 mesi).
2. Diabete mellito con complicanze
I diabetici che presentano ipoglicemie gravi e improvvise (soprattutto se non avvertite in anticipo) possono non essere ritenuti idonei alla guida. Il rischio è quello di perdere il controllo del veicolo in caso di calo glicemico. Serve una certificazione diabetologica per il rinnovo, e in alcuni casi possono essere imposti limiti temporali.
3. Disturbi psichiatrici
Patologie come schizofrenia, disturbo bipolare, depressione maggiore con episodi acuti o psicosi possono essere motivo di revoca o mancato rinnovo della patente, se compromettono il giudizio, la percezione o la capacità di concentrazione. La valutazione è affidata a commissioni mediche locali, con il supporto di psichiatri.
4. Malattie neurodegenerative
Chi è affetto da malattie come:
- Morbo di Parkinson
- Sclerosi Multipla
- Alzheimer o demenze senili
- Atrofie muscolari e disturbi della coordinazione
può vedere sospesa o non rinnovata la patente, soprattutto se i sintomi compromettono la prontezza di riflessi e la coordinazione alla guida.
5. Apnee notturne (OSAS)
Le apnee ostruttive del sonno causano sonnolenza diurna e ridotta vigilanza, aumentando il rischio di incidenti. I soggetti con sindrome da apnee gravi non trattate possono essere dichiarati temporaneamente non idonei, fino a certificazione di trattamento efficace (es. CPAP).
