Basta un cucchiaino e all’improvviso l’orchidea sboccia miracolosamente con tanti fiori.

Le orchidee sono una delle famiglie di piante più belle e diversificate, con oltre 25.000 specie e oltre 100.000 ibridi. La loro straordinaria bellezza e il loro aspetto esotico le rendono tra le preferite dagli amanti delle piante. Come tutte le piante, le orchidee hanno esigenze nutrizionali specifiche per prosperare. Un rimedio non convenzionale che è diventato popolare tra i giardinieri è l’uso del caffè. Esaminiamo la scienza e il metodo alla base di questa pratica.

La scienza dietro il caffè per le orchidee
Contenuto nutrizionale del caffè

Quando parliamo di caffè per le piante, di solito ci riferiamo ai fondi di caffè o al caffè nero diluito. Il caffè contiene diversi minerali benefici per la crescita delle piante:
Azoto: presente in elevate quantità nei fondi di caffè, favorisce una robusta crescita vegetativa.
Magnesio e Calcio: essenziali per la salute delle orchidee, favoriscono la formazione di radici e cellule.
Potassio: favorisce la produzione di fiori e frutti.
Piante acidofile:
le orchidee generalmente preferiscono livelli di pH leggermente acidi o neutri (6,0 – 7,5). Poiché il caffè è naturalmente acido, è un potenziale integratore per le orchidee.