Annaffiatura: non troppa, non troppo poca
Contrariamente a quanto si pensa, le rose non amano avere le radici costantemente bagnate. L’ideale è annaffiare regolarmente ma con moderazione, soprattutto durante la stagione calda. Annaffiare al mattino per limitare l’evaporazione e mantenere il fogliame asciutto. Un cespuglio di rose ben idratato è più resistente e fiorisce più facilmente.
Il trucco poco conosciuto per le rose durante tutta l’estate: la potatura mirata
Ecco una tecnica che pochi padroneggiano veramente, eppure… la potatura è il vero innesco per una fioritura continua. Rimuovere i fiori appassiti nel punto giusto stimola la produzione di nuovi germogli floreali.
In pratica, tagliare semplicemente il fiore appena sotto la testa non è sufficiente. Bisogna potare circa mezzo centimetro sopra un gruppo di cinque o sette foglioline, inclinando leggermente il taglio per facilitare il deflusso dell’acqua. Questo dettaglio fa la differenza. Se si taglia troppo in basso o sopra le foglie con tre foglioline, il cespuglio di rose crescerà, ma fiorirà meno.
È un po’ come incoraggiare una pianta a ricominciare un ciclo: più la aiuti a canalizzare la sua energia, più ti restituirà.
