Cosa succede al corpo dopo la rimozione della cistifellea? 3 possibili complicazioni: se possibile, evitare l’intervento chirurgico
La cistifellea, un piccolo organo situato sotto il fegato, è strettamente collegata ad esso tramite il dotto biliare. La sua funzione principale è quella di immagazzinare la bile; agisce come un guardiano attento, svolgendo silenziosamente il suo ruolo vitale nell’organismo.
Quando gustiamo un cibo delizioso, la cistifellea si contrae e rilascia la bile nel duodeno per favorire la digestione dei grassi. La bile possiede anche proprietà antibatteriche e agisce come una barriera protettiva invisibile, mantenendo la salute dell’apparato digerente.
Quando la cistifellea non funziona correttamente, la situazione è paragonabile a quella di una casa tranquilla e inquieta, con sintomi come dolori addominali, nausea e vomito. Pertanto, è importante prendersi cura e proteggere la salute della cistifellea.
