1. Età (soprattutto oltre i 50 anni)
Il rischio di cancro al colon aumenta significativamente dopo i 50 anni. Tuttavia, studi recenti mostrano un preoccupante aumento dei casi tra i giovani adulti, spesso legato allo stile di vita e alla dieta.
2. Storia familiare o genetica
Se un parente di primo grado (genitore, fratello o figlio) ha avuto un tumore al colon o polipi al colon, il rischio può raddoppiare o addirittura triplicare. Anche alcune condizioni ereditarie aumentano notevolmente il rischio, come:
Sindrome di Lynch
Poliposi adenomatosa familiare (FAP)
Queste sindromi genetiche richiedono uno screening precoce e regolare.
3. Dieta povera di fibre e ricca di alimenti trasformati
Una dieta ricca di carne rossa, carni lavorate (come pancetta o salsicce), fast food e carboidrati raffinati è stata fortemente associata al cancro al colon.
Nel frattempo, le diete carenti di:
Frutta,
verdura,
cereali integrali
può ridurre l’assunzione di fibre, rallentando la digestione e aumentando l’infiammazione nel colon.
4. Mancanza di attività fisica
