Alcune madri hanno difficoltà a rispettare i confini emotivi e fisici dei propri figli. Possono invadere la loro privacy, esprimere opinioni incontrollate o negare bisogni chiaramente espressi. Questi comportamenti creano un ambiente instabile in cui il bambino impara a rimanere in silenzio, a evitare i conflitti e a diventare emotivamente camaleontico.
Questa confusione di ruoli è tutt’altro che insignificante, creando un senso di costante vigilanza. Il bambino non ha altra scelta che regolare le proprie reazioni per mantenere la pace familiare. Più tardi, in età adulta, sarà difficile affermarsi senza sensi di colpa.
Quando l’amore diventa merce di scambio:
l’amore materno può essere… condizionato. Un buon comportamento, il successo accademico o un gesto specifico diventano condizioni per ricevere un pegno d’amore. Questa è chiamata relazione transazionale. Questo è il tipo di dinamica che può lasciare segni profondamente destabilizzanti e duraturi sullo sviluppo emotivo.
Alcune madri arrivano addirittura a esprimere una sorta di gelosia: sminuiscono i successi dei figli, ricordano loro i sacrifici fatti o li paragonano sfavorevolmente al proprio percorso. Questo risentimento, a volte espresso in modo sottile, crea un’atmosfera di competizione anziché di sostegno. Nei casi più estremi, può svilupparsi un trattamento preferenziale tra fratelli, dando origine a rivalità e incomprensioni.
Comprensione per la libertà
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