In un altro studio, la pressione sanguigna è diminuita nei partecipanti a cui erano stati somministrati 400 mg di zafferano in compresse dopo una settimana.

Numero 6. Corteccia di Arjuna.

Diversi studi hanno dimostrato che la corteccia di Arjuna può aiutare ad abbassare la pressione alta.

Ciò è dovuto al suo elevato contenuto di coenzima Q10, un catalizzatore in grado di abbassare la pressione alta e migliorare la funzionalità cardiaca. Il CoQ10 aiuta anche a mantenere stabili i livelli di ossido nitrico e dilata i vasi sanguigni nei pazienti ipertesi.

Numero 5. Magnesio.
Questo minerale svolge un ruolo cruciale in molte funzioni corporee, tra cui la regolazione della pressione sanguigna.

Gli studi dimostrano che gli integratori di magnesio possono aiutare ad abbassare la pressione sanguigna aumentando la quantità di ossido nitrico nell’organismo.

Un’analisi di 11 studi randomizzati ha dimostrato che l’assunzione di 365-450 mg di magnesio al giorno per un periodo medio di tre mesi ha abbassato significativamente la pressione sanguigna nelle persone affette da malattie croniche.

Numero 4. Zenzero.
Un’analisi di sei studi ha scoperto che l’assunzione di integratori di zenzero in dosi pari o superiori a 3 grammi al giorno per otto settimane ha contribuito ad abbassare la pressione sanguigna nelle persone di età inferiore ai 50 anni.

In un altro studio di dodici settimane condotto su 37 partecipanti affetti da sindrome metabolica, il consumo giornaliero di 2 grammi di zenzero in polvere ha abbassato significativamente la pressione sanguigna, i livelli di trigliceridi e la glicemia a digiuno rispetto a un placebo.

Numero 3. Potassio.