Buone pratiche: in caso di dubbio, utilizzare acqua in bottiglia o far bollire l’acqua del rubinetto per un minuto. Quando si viaggia fuori dall’Europa, un filtro dell’aria portatile o delle compresse purificanti possono essere estremamente utili.
Come proteggersi efficacemente dai parassiti di origine alimentare?
Sviluppare buone abitudini in cucina
Cottura ideale: carne di maiale almeno a 63 °C (140 °F), manzo a 71 °C (160 °F), pesce finché non si riesce a sfaldarlo con una forchetta.
Crostacei: se cotti a vapore o bolliti a fondo, dovrebbero aprirsi; altrimenti, vanno gettati.
Frutta e verdura: lavare e sciacquare accuratamente sotto l’acqua corrente.
Proteggere gli acquisti e la conservazione
Scegliere prodotti pastorizzati per latte, formaggio e yogurt.
Conservare separatamente gli alimenti crudi in frigorifero per evitare la contaminazione incrociata.
Lavarsi le mani prima e dopo aver maneggiato alimenti crudi. Pagine: 1 2 3 4 5 6
Valutare il congelamento
Scegliere sushi fatto in casa? Ricordatevi di congelare il pesce per almeno 24 ore per uccidere parassiti come l’anisaki. Un piccolo gesto per voi, un grande passo per la vostra salute!
Alternative intelligenti per una cura di sé senza rischi
Scegliete sushi o tartare preparati professionalmente.
Preferite ostriche gratinate o crostacei ben grigliati.
Perché non coltivare il vostro orto? Avrete un maggiore controllo sulla provenienza delle vostre verdure e ridurrete i rischi esterni.
I parassiti alimentari sono invisibili, ma i loro effetti sono reali. Fortunatamente, bastano pochi semplici accorgimenti per evitarli. Seguendo rigide regole di cottura e un’igiene impeccabile, ridurrete significativamente il rischio. Quindi siate curiosi, rimanete vigili e rendete la vostra cucina un luogo sicuro… senza rinunciare al piacere di mangiare!
