Vellutata che depura e sazia con finocchi, ceci e limone: antinfiammatoria, proteica e perfetta per il metabolismo (e pronta in 30 minuti)

  • Preparazione
    1. Prepara le verdure
    Pulisci i finocchi eliminando le parti esterne più dure e affettali sottilmente.
    Sbuccia la patata e tagliala a piccoli cubetti.
    Trita la cipolla e l’aglio, tenendoli pronti per il soffritto.2. Fai il soffritto
    In una casseruola capiente scalda un cucchiaio di olio extravergine d’oliva.
    Aggiungi la cipolla e l’aglio e lasciali appassire dolcemente a fuoco basso, fino a renderli traslucidi e profumati. 

    3. Cuoci le verdure
    Unisci i finocchi e la patata, mescola bene e lascia insaporire per qualche minuto.
    Versa poi il brodo vegetale caldo e porta a ebollizione.
    Abbassa la fiamma e cuoci per circa 20 minuti, finché le verdure saranno morbide.

    4. Aggiungi i ceci e aromatizza
    Unisci i ceci cotti, una grattugiata di zenzero fresco e un pizzico di pepe nero.
    Cuoci ancora per 5 minuti, giusto il tempo di amalgamare i sapori.

    5. Frulla e rifinisci
    Con un frullatore a immersione riduci tutto in una crema liscia e vellutata.
    Aggiungi il succo e la scorza di limone, mescola e assaggia: regola di sale e pepe se serve.
    Se la vellutata risulta troppo densa, puoi aggiungere un goccio di acqua calda o brodo fino a ottenere la consistenza desiderata.

    6. Servi
    Versa la vellutata nelle ciotole e completa con un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo, una macinata di pepe nero fresco e qualche crostino di pane integrale.
    Puoi anche aggiungere una spolverata di scorza di limone o semi di finocchio tostati per un tocco aromatico finale.

    Il finocchio è ricco di antiossidanti e composti depurativi, mentre i ceci apportano proteine vegetali e fibre che favoriscono la sazietà e aiutano a controllare la glicemia. Il limone, oltre a dare freschezza, aumenta la biodisponibilità del ferro vegetale contenuto nei legumi.

    Un piatto semplice ma completo, che dimostra come la leggerezza possa essere anche piena di gusto.

     

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