Il tarassaco è una delle piante perenni a fiore più conosciute al mondo, eppure il nome potrebbe dirti poco, dato che potresti conoscerlo come “dente di leone” oppure con il suo appellativo più comune, ovvero “soffione”.
Esatto, il tarassaco è la pianta che produce quella sfera piumosa su cui qualche volta avrai certamente soffiato, disintegrandola in mille piccoli ombrellini che vengono portati via dal vento. Questa è la forma che la pianta assume quando i suoi frutti arrivano a maturazione, altrimenti la troveresti di un giallo intenso e acceso.
Molti lo conoscono anche come dente di leone, soffione, capo di frate, stella gialla, piscialetto (e, in francese, pissenlit) ma se la cerchi sui libri di botanica, invece, la troveresti sotto il nome di Taraxacum officinale: il tarassaco è dunque una pianta della famiglia delle Asteracee che offre diversi benefici.
Grazie alle sue doti depurative e diuretiche, è molto utilizzata come rimedio erboristico e naturale, sotto forma di decotto, bevanda o anche compresse, ma anche a scopo medicinale. La contraddistinguono anche delle controindicazioni: il tarassaco non va assunto, per esempio, mischiandolo con farmaci antibiotici o diuretici e in fase di gravidanza.
Cresce fondamentalmente ovunque, tanto nelle zone di pianura così come oltre i 2000 metri dell’eta montagna: in Italia lo puoi trovare praticamente ovunque.
Caratteristiche del tarassaco
Il tarassaco è una pianta perenne che fa parte della famiglia delle Asteracee ed è caratterizzata da un ceppo spesso e una radice abbastanza lunga. Ciò che, tuttavia, rende il tarassaco così noto è la presenza di una “corona” di fiori gialli. Questi si chiudono e si riaprono in presenza o assenza di luce e quando giungono a maturazione creano una sorta di sfera quasi trasparente che sembra fatta di polline. Con un colpo di vento o con un soffio poi si staccano dal corpo della pianta e si disperdono facilmente nell’aria. Il tarassaco è molto diffuso in Italia e anche in Europa e viene spesso considerato come una pianta infestante, anche se possiede proprietà che lo rendono utile per il trattamento di diverse condizioni di cui ti parlerò tra qualche riga.

Proprietà e benefici del tarassaco
All’interno del tarassaco vi sono numerose sostanze farmacologicamente attive che lo rendono molto utile come rimedio naturale: tra questi i principali sono i flavonoidi e l’acido clorogenico. Quest’ultimo è utile per ridurre la pressione sanguigna e regolare i livelli di glucosio all’interno del sangue, i flavonoidi, invece, sono in grado di agire contro i radicali liberi contestando quindi l’invecchiamento delle cellule.
La loro presenza, unita alle grandi concentrazioni di potassio e sostanze amare contenute principalmente nelle foglie, garantisce al tarassaco proprietà diuretiche, lassative e antinfiammatorie, oltre a renderlo un alleato della salute del cuore. Non ti stupire dunque se la nonna, dall’alto della sua esperienza, ti propone di usare il tarassaco per lenire il fastidio o dolore provocato da ustioni e punture.
