Come far fiorire le rose per tutta l’estate? Un consiglio geniale che pochi conoscono.

Maestosa, romantica, senza tempo… la rosa merita davvero il suo soprannome, regina del giardino. Ogni primavera, fa battere forte il cuore degli appassionati di giardinaggio, ma diciamocelo: niente è più frustrante di un cespuglio di rose che si rifiuta di fiorire fin dall’inizio dell’estate. Il fogliame è presente, gli steli sono vigorosi… ma pochi fiori. E se il segreto non risiedesse in un fertilizzante miracoloso, ma in un semplice passaggio che molti trascurano?

Perché le rose sono così affascinanti nei nostri giardini

Le rose hanno il potere unico di trasformare uno spazio. Che siano piantate in aiuole, siepi, vasi su un patio o rampicanti lungo una facciata, attirano l’attenzione e creano un’atmosfera quasi magica. La loro tavolozza di colori sembra infinita: rosso intenso, rosa cipria, bianco brillante, giallo solare, arancione caldo o delicate tonalità lavanda. E non dimentichiamo il loro profumo, a volte fruttato, a volte leggermente agrumato o che ricorda il tè.

Ma questa generosità ha un prezzo: i cespugli di rose richiedono un minimo di attenzione per dare il meglio di sé e garantire  una fioritura abbondante .

La scelta della posizione giusta è la base di tutto.

Prima ancora di parlare di fioritura, è essenziale porsi le domande giuste. Le rose amano il sole, e in abbondanza. Idealmente, hanno bisogno di almeno sei ore di luce solare al giorno. Una posizione troppo ombreggiata limita notevolmente la loro capacità di produrre fiori.

Anche il terreno gioca un ruolo fondamentale. Le rose prosperano in terreni profondi, ricchi e ben drenati. Se il terreno è un po’ pesante o povero, aggiungere compost o terriccio ben decomposto al momento della semina può fare la differenza. È un po’ come preparare una buona torta: senza una base di qualità, il risultato non sarà mai ottimale.