Cosa puoi fare se ti svegli alle 3 del mattino e ti senti ancora riposato il giorno dopo.

Guardare l’orologio segnala al cervello che è ora di “calcolare”: quante ore mancano, quanto si sarà stanchi, cosa bisogna fare domani. Questo attiva il cervello in modalità problem-solving.

Se possibile, allontana l’orologio o evita di controllarlo di nuovo. Ricordati con delicatezza: “Pace e tranquillità continueranno a esserci anche quando sarò sveglio”.

Il tuo corpo trae beneficio quasi quanto dal riposo tranquillo che dal sonno.

3. Respirare lentamente per segnalare sicurezza.

Di notte, la mente amplifica le preoccupazioni. Respirare lentamente segnala al sistema nervoso che si è al sicuro.

Prova questa semplice tecnica:

  • Inspira attraverso il naso per 4 secondi.
  • Espirare lentamente attraverso la bocca per 6-8 secondi.
  • Ripetere l’operazione per 2-3 minuti.
  • L’espirazione prolungata calma il nervo vago e rallenta la frequenza cardiaca. Molte persone si riaddormentano senza rendersene conto.

4. Non prendere il telefono.

Luce, notifiche e scorrimento attivano il cervello. Anche un rapido controllo del telefono segnala al cervello che è giorno.

Se proprio non riesci ad addormentarti dopo 20-30 minuti, scegli qualcosa di noioso e scuro:

  • Stai fermo.
  • Leggi alcune pagine di un libro cartaceo.
  • Ascolta una registrazione audio calma e familiare (niente di nuovo o di entusiasmante).
  • L’obiettivo non è l’intrattenimento, ma un tranquillo ritiro.

5. Lascia che i pensieri passino senza interagire con essi.

Alle 3 del mattino, i pensieri sembrano più pesanti di quanto non siano in realtà. I ​​problemi sembrano più grandi, i rimpianti più pressanti, le paure più convincenti. Questa non è chiarezza: è la chimica della notte.

Invece di discutere con i tuoi pensieri, immagina di riporli su uno scaffale fino al mattino. Puoi dirti:
“Non ora. Ci guarderò domani”.

La maggior parte dei problemi appare completamente diversa alla luce del giorno.

6. Adattare con attenzione le aspettative per il giorno successivo.

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